Vincent Beaurin è nato a Charleville Mézières nel 1960. Vive e lavora a Parigi.
Negli anni ’70 ha studiato oreficeria presso l’École Boulle e pittura all’ENSET – École normale supérieure de Cachan, entrambe con sede a Parigi. Nel decennio successivo la sua pratica pittorica lo ha portato a soffiare la pittura sulla tela. Negli anni ’90 il concetto di accessibilità dell’opera d’arte lo ha condotto verso la modellazione, realizzazione e produzione di oggetti domestici. A partire dall’esposizione Fragilism (2002), con l’architetto, designer e teorico Alessandro Mendini, presso la Fondation Cartier pour l’art contemporain di Parigi, Beaurin ha caratterizzato la sua ricerca con materiali polverosi e visioni e con un forte bisogno di levitazione e luminosità. Dal 2010, il fascino per i colori atmosferici è diventato più evidente.
Le opere di Beaurin sono conservate in importanti collezioni tra cui il MNAM – Centre George Pompidou, Parigi; la Foundation Cartier pour l’art contemporain, Parigi; il FNAC- Fonds National d’Art Contemporain; il MUDAM – Musée d’Art Moden Grand Duc Jean, Lussemburgo. Vincent Beaurin ha lavorato per numerose e importanti commissioni pubbliche tra cui Quiero (2017), Majorca; Tree of Life (2016) Kuala Lumpur; La nuit des Gobelins (2012-2016) – arazzo per il mobilificio nazionale francese; Andalus e Constellation (2014), Arch e Couronne (2013), Cheval Blanc Randheli, atollo Noonu, Maldive.
opere
Ocelle, 2018
Baby bird, 2007
Djin, 2007